Dispositivo Incidente Maggiore

foto DIM


Il Dispositivo d'Incidente Maggiore (DIM) viene istituito in Ticino nel 1995, con la stipulazione di una convenzione tra lo Stato del Canton Ticino e la Federazione Cantonale Ticinese Servizi Autoambulanza (FCTSA). Ha il compito di coordinare le forze sanitarie in eventi che comportano un numero rilevante di persone coinvolte, di regola tra i 10 e i 100 potenziali feriti, che difficilmente possono essere gestiti dai singoli enti di soccorso pre-ospedaliero regionali.
L’Organizzazione degli Stati Maggiori Cantonali (OSMC) garantisce le risorse indispensabili alla condotta e al coordinamento dell’evento. La gestione sanitaria al fronte è assicurata dal Capo Intervento Regionale (CIR) mentre il Capo Intervento Cantonale (CIC) e il Medico Intervento Cantonale (MIC) svolgono ruoli direttivi di supervisione, consulenza, supporto e responsabilità.

Come da raccomandazione dell’Interassociazione di Salvataggio (IAS) il Sistema Accompagnamento del Paziente (SAP) è gestito mediante apposite schede utilizzate in tutti i settori sanitari che hanno lo scopo di registrare, tramite numerazione, tutti i pazienti. La scheda serve a raccogliere in modo semplice e rapido le informazioni mediche e a fornire in breve tempo i dati di carattere organizzativo e sanitario. Per le necessità di trattamento di numerosi pazienti, il Dispositivo è attualmente dotato di 2 nuovi veicoli per trasporto materiale, di 3 rimorchi e di alcuni furgoni per il trasporto di persone. La dotazione tecnica comprende tre modelli di tenda con aggregati necessari per l’approvvigionamento elettrico, per il riscaldamento e l’illuminazione degli spazi. Grazie alla convenzione, a continui aggiornamenti operativi ed organizzativi, a nuove tecnologie ed alla sensibilità del personale sanitario, il DIM è in prontezza continua per rispondere al meglio ad eventi straordinari.
Sono diverse le situazioni che in passato hanno richiesto il supporto del DIM, come nel 1998 quando il Dispositivo è intervenuto per il ribaltamento di pullman a Pian San Giacomo, con l’impiego di circa 35 soccorritori. Tre anni dopo sono stati mobilitati circa 50 soccorritori per il drammatico incidente stradale nel tunnel del San Gottardo. Nel 2007 il ribaltamento di un veicolo trasporto persone ad Airolo ha richiesto l’intervento di circa 20 soccorritori, mentre nel 2010 il DIM è stato chiamato a prestare aiuto a Viganello per una frenata d’emergenza di un autobus (circa 15 soccorritori) e a Muralto, per l’incendio di una struttura (circa 20 soccorritori).

Volontariato

foto volontariato


Il volontariato in Croce Verde Lugano

Questa sezione è dedicata a tutte quelle persone che almeno una volta hanno pensato di diventare soccorritore volontario d'ambulanza. Il volontariato rappresenta per Croce Verde un elemento di orgoglio, è proprio grazie ai primi soccorritori volontari che, nel 1910, nasce la nostra Associazione.
Attualmente il servizio ambulanze conta 104 soccorritori volontari che con grande passione e dedizione dedicano parte del loro tempo libero a questa attività.

Perché diventare Soccorritore Volontario?
Spirito di gruppo, rispetto, coerenza, flessibilità e solidarietà sono valori che condividi?

Disponi di tempo libero che vuoi dedicare a un'attività di volontariato?

Sei interessato a ciò che la Croce Verde ti può offrire?

  • ambiente dinamico e giovanile
  • formazione nel campo del soccorso pre-ospedaliero
  • possibilità di soddisfare il bisogno di sentirsi utili
  • socializzare
  • accesso alla qualifica di socio attivo della CVL

Allora sei un potenziale Soccorritore Volontario!

Definizione e ruolo
Il Soccorritore Volontario (SV) è una persona che svolge la propria attività, non retribuita, dopo aver seguito una formazione di base riconosciuta dalla Federazione Cantonale Ticinese Servizi Autoambulanza, dal Dipartimento della sanità e della socialità e dall'Interassociazione Svizzera di Salvataggio. Assolve essenzialmente un ruolo di assistente del soccorritore professionale diplomato, del soccorritore diplomato specialista o del medico d'urgenza. In loro assenza, il SV si attiene, nelle differenti fasi dell'intervento, alle direttive generali valide per il Soccorritore Professionale, con autonomia e responsabilità limitate alle conoscenze acquisite durante la formazione di base, e/o la formazione di autista d'ambulanza. L’età minima per poter essere ammessi è 18 anni compiuti ed è indispensabile la residenza in Svizzera oppure un permesso di lavoro in corso di validità.

Come si diventa Soccorritore Volontario?
Una volta ammessi come candidati soccorritori volontari, bisogna seguire la formazione di base ("Corso per soccorritore volontario d'ambulanza ") e superare gli esami finali. La formazione non ha una durata predefinita, di norma si aggira attorno a 11 mesi. I momenti di formazione vengono pianificati durante gli orari serali e durante i week-end. La frequenza dei momenti di formazione viene definita all'inizio di ogni corso.

Impegno richiesto

Essere soccorritore volontario è un impegno prolungato nel tempo, sia dal punto di vista della formazione permanente e continua, sia per quanto concerne i turni in autoambulanza (quantità e tipologia).
Annualmente, ogni soccorritore volontario deve prestare un minimo di 250 ore di servizio (turni in autoambulanza) e seguire almeno 20 ore di formazione permanente.

Tipologia dei turni

I turni previsti per i soccorritori volontari sono i seguenti:

Giorni feriali Sabato e festivi
dalle 19.00 alle 23.00 dalle 07.00 alle 19.00
dalle 23.00 alle 07.00 dalle 07.00 alle 15.00
dalle 19.00 alle 07.00 dalle 15.00 alle 23.00
  dalle 23.00 alle 07.00

 

Attività supplementari
Oltre ai turni in autoambulanza, ogni soccorritore volontario è chiamato a svolgere le seguenti attività:

  • Picchetto di reperibilità in caso d'incidente maggiore (TecnoDIM)
  • Picchetto per manifestazioni particolari (sport, concerti,...)
  • Trasferimenti a media-lunga distanza

Ulteriori informazioni sono da richiedersi via email all’indirizzo risorseumane@croceverde.ch

Attività in cifre


EVOLUZIONE DELLE MISSIONI NEGLI ULTIMI QUATTORDICI ANNI

interventi 2022


Schermata 2023 05 08 alle 13.10.15 4


Schermata 2023 05 08 alle 13.10.15 2

 

assetto operativo.2022


 territorio intervento 2022

 Schermata 2023 05 08 alle 13.10.15

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Schermata 2023 05 08 alle 13.28.05 

 

Le figure professionali

foto figure professionali

Il medico d'urgenza (MEU)
Il medico rappresenta il garante sanitario e il punto di riferimento per tutti i problemi di ordine sanitario. In particolare, garantisce l'allineamento delle cure prestate agli standard qualitativi attuali della medicina d'urgenza, soprattutto a quelli codificati in ambito cantonale (Federazione Cantonale Ticinese Servizi Autoambulanze) e da organizzazioni nazionali ed internazionali riconosciute. Esegue inoltre ricerche scientifiche, anche in collaborazione con strutture ospedaliere nazionali ed internazionali e intrattiene buoni rapporti di collaborazione tra la Croce Verde, gli ospedali, le cliniche ed i medici esterni.

Il soccorritore specialista diplomato (SDS)
È un operatore sanitario che ha acquisito una formazione infermieristica di base, una specializzazione in anestesiologia o cure intense e la formazione di soccorritore diplomato. Esercita la propria attività professionale in una struttura di soccorso pre-ospedaliero e opera in conformità di competenze che può esercitare in parte su base autonoma e in parte su delega medica. In questo caso, dispone di maggiore autonomia del soccorritore professionale.

Il soccorritore professionale diplomato (SDP)
È un operatore della salute appositamente formato e che esercita la propria attività professionale in una struttura di soccorso pre-ospedaliero e opera in conformità di competenze che può esercitare in parte su base autonoma e in parte su delega medica.

Il soccorritore volontario (SV)
È una persona che svolge la propria attività, non retribuita, dopo aver seguito una formazione di base riconosciuta dalla Federazione Cantonale Ticinese Servizi Autoambulanza, dal Dipartimento della sanità e della socialità (DSS) e dall'Interassociazione Svizzera di Salvataggio. Assolve essenzialmente un ruolo di assistente del soccorritore professionale diplomato, del soccorritore specialista diplomato o del medico d'urgenza. In loro assenza, il SV si attiene, nelle differenti fasi dell'intervento, alle direttive generali valide per il SDP, con autonomia e responsabilità limitate alle conoscenze acquisite durante la formazione.

Picchetti sanitari

sicurezza sanitaria


Sicurezza Sanitaria Manifestazioni ed Eventi
La Croce Verde Lugano organizza e gestisce un servizio di soccorso sanitario in occasione di manifestazioni sportive, culturali, musicali, ecc.

Sulla base della tipologia di manifestazione e dopo aver eseguito un'analisi del "rischio sanitario" sulla base dei criteri definiti dall'Interassociazione Svizzera di Salvataggio (IAS), la Croce Verde elabora una proposta per l'ente organizzatore. Per picchetti sanitari particolari, la Croce Verde collabora con altri partner del soccorso.

Esempi di manifestazioni per le quali la Croce Verde ha offerto il suo servizio di picchetto:

  • Visita del Papa a Lugano nel 1984
  • Festa federale della musica agi inizi degli anni '90
  • Campionati del mondo di ciclismo su strada nel 1996
  • Campionati del mondo di Mountain Bike nel 2003
  • Campionati del mondo di ciclismo su strada nel 2009
  • Campionati Downhill Monte Tamaro 2011 e 2012
  • Harley davidson days 2010, 2011, 2012, 2013, 2014
  • Prologo tour de Suisse 2010, 2011 2012

Annualmente CVL svolge attività di picchetto sanitario per un totale che supera le 100 manifestazioni annuali.

Copertura del servizio

foto circolo velico

Le ambulanze della CVL rientrano nella categoria dei servizi di soccorso avanzati (ALS) in quanto hanno a bordo personale professionista.

Per far fronte alle situazioni di malattia o infortunistica più acute, situazioni in cui la vita del paziente è in pericolo, CVL mobilizza il proprio SSU (servizio Specialistico d'Urgenza). Si tratta di un team di collaboratori con formazione e competenze superiori rispetto a quelle del soccorritore diplomato (infermieri specializzati e medici d'urgenza).

CVL garantisce la presenza h24/365 giorni all'anno di un medico d'urgenza coadiuvato da un infermiere specialista.

Questo binomio, sovrapponibile a quanto avviene all'interno dei reparti acuti ospedalieri (PS, sale operatorie, cure intensive) collabora attivamente con gli equipaggi ambulanza nella medicalizzazione di un migliaio di pazienti all'anno considerati appunto "critici".

Al fine di garantire una risposta immediata e una presenza anche contemporanea su più interventi il servizio specialistico ha a disposizione un veicolo leggero denominato "automedica".
Il SSU è la massima risorsa qualificata a disposizione degli equipaggi ambulanza per tutte le situazioni in cui è indicata la presenza di un medico d'urgenza.

Orari copertura veicoli di soccorso

LUNEDÌ-VENERDÌ 07:00-19:00: 5 autoambulanze, 1/2 veicoli Servizio Specialistico d'Urgenza (SSU) e 1 veicolo Capo Intervento Regionale (CIR).
LUNEDÌ-VENERDÌ 19:00-07:00: 3 autoambulanze, 1/2 veicoli Servizio Specialistico d'Urgenza (SSU) e 1 veicolo Capo Intervento Regionale (CIR).

SABATO-DOMENICA 07:00-19:00: 4 autoambulanze, 1/2 veicoli Servizio Specialistico d'Urgenza (SSU) e 1 veicolo Capo Intervento Regionale (CIR).
SABATO-DOMENICA 19:00-07:00: 3 autoambulanze, 1/2 veicoli Servizio Specialistico d'Urgenza (SSU) e 1 veicolo Capo Intervento Regionale (CIR).

Unità di Intervento Tecnico Sanitario

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I soccorritori dell'Unità di Intervento Tecnico Sanitario (UIT-S) hanno sviluppato specifiche competenze tecniche che permettono loro di intervenire in ambienti particolari dove l'accesso e/o l'evacuazione dei pazienti non è possibile utilizzando i normali presidi in dotazione al servizio ad una distanza di una decina di minuti a piedi dalla strada.

La ventina di soccorritori ha lavorato in modo autonomo per una quindicina d'anni occupandosi sia di aspetti tecnici e logistici , sia aspetti sanitari con un importante investimento di risorse per mantenere alto il livello di competenze.

Dal 2005, momento in cui è nata l'UIT pompieri Lugano, le responsabilità sono state suddivise nel modo seguente:

I pompieri UIT si occupano degli aspetti legati alla tecnica.
I soccorritori UIT-S garantiscono il soccorso sanitario avanzato dei pazienti che si trovano in ambiente ostile.

La formazione base (80 ore) e la formazione continua (circa 30 ore) è svolta interamente con l'ente partner. Questo permette di ottimizzare il lavoro di squadra fra pompieri e soccorritori, elemento imprescindibile per l'ottima riuscita delle missioni di soccorso che annualmente le due unità svolgono insieme.

Regolarmente vengono inoltre esercitati possibili scenari d'intervento in modo da preparare il personale UIT-S a diversi tipologie di situazione:

  • interventi in dirupi / forre / scoscendimenti
  • interventi su macerie
  • interventi in profondità
  • interventi in cantieri edili, su strutture industriali, gru o macchinari particolari
  • interventi in prossimità di corsi d'acqua
  • interventi su alberi, tralicci, teleferiche o funivie
  • interventi di assistenza ai pompieri (incendi di bosco, incendi urbani ecc)
  • interventi su laghetti ghiacciati

UIT-S svolge annualmente una quindicina di interventi.

Territorio d'intervento

cartina luganeseCroce Verde Lugano opera su un territorio che comprende 49 comuni e più di 150'000 abitanti, pari a circa il 40% della popolazione cantonale totale.
Il territorio d'intervento si estende per 320 Km2, su un totale cantonale di 2'810 Km2.
Il territorio presenta un importante agglomerato urbano (Lugano) circondato da zone montagnose e da valli che convergono verso il lago (il villaggio più lontano si trova a 21 km da Lugano).

La possibilità di accedere in tempo utile a tutto il territorio è condizionata, soprattutto per quanto concerne le valli, dal clima (strade di montagna pericolose in inverno).
In principio, tutta la popolazione del territorio di intervento, tranne circa 2'000 abitanti, è raggiungibile in meno di 15 minuti.
Nell'immagine del Canton Ticino è evidenziato in rosso il territorio di competenza di Croce Verde Lugano.

 

Risorse tecniche

Ambulanza

Mezzo di soccorso adibito al trasporto di pazienti in caso di:

  • interventi urgenti
  • trasferimenti intraospedalieri
  • rimpatri

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Automedica

Mezzo di soccorso adibito al trasporto di personale specialistico (medici d'urgenza e/o soccorritori diplomati specialisti). In linea di principio non viene utilizzato per il trasporto di pazienti. Si tratta di veicoli tutto terreno che permettono in alcune situazioni di raggiungere luoghi discosti in cui l'ambulanza non riesce ad arrivare (terreno sterrato, strade strette). Le auto mediche, altrimenti chiamate con il termine francese rendez-vous, vengono utilizzate prevalentemente come supporto agli equipaggi ambulanza. A bordo di queste auto è sempre presente una figura specialistica, sia esso un medico d’urgenza o un infermiere specialista.

automedica

 


Veicolo comando

Veicolo utilizzato dal Capo Servizio o dal Capo Intervento Regionale (CIR). Rappresenta la figura di riferimento per gli equipaggi e per la Centrale Ticino Soccorso 144. Coordina le risorse in sede, sul luogo ed è parte integrante dello Stato Maggiore degli Enti di Primo Intervento (SMEPI) in caso di eventi complessi. Il CIR ha una formazione sanitaria di Soccorritore Diplomato e ha completato la formazione di Capo Intervento secondo le linee guida della FCTSA. In caso di attivazione del Dispositivo d’Incidente Maggiore (DIM) fa parte della cellula di comando.

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Natante

Mezzo di soccorso lacuale adibito al trasporto dei soccorritori per raggiungere tempestivamente pazienti in zone del comprensorio della Croce Verde Lugano accessibili unicamente via lago. Inoltre Il natante è anche utilizzato quale postazione sanitaria lacuale per la sicurezze sanitaria durante manifestazioni di diverso genere e per le quali l'analisi dei rischi ha sottolineato la necessità di una presenza sul lago.

 

nuovo Natante.2024.2

 


La Missione

foto missione valori.3


La missione

Vogliamo garantire in permanenza e prioritariamente nel nostro comprensorio, il soccorso e il trasporto sanitario extra-ospedaliero tempestivo, qualificato ed adeguato, ad ogni persona che è o si sente minacciata nella propria salute. Vogliamo operare secondo i principi riconosciuti della medicina d’urgenza, contribuendo alla sua evoluzione nel rispetto delle risorse che ci sono affidate.

Ticino Soccorso 144

foto 144

La chiamata alla Centrale Ticino Soccorso 144
Attraverso questo numero gratuito, raggiungibile da qualsiasi apparecchio fisso o mobile e gestito dalla Federazione Cantonale Ticinese Svrvizi Autoambulanza (FCTSA), è possibile risolvere tutte le situazioni di urgenza o di emergenza indicate dai cittadini grazie una semplice telefonata.

Appena ricevuta la chiamata di soccorso, gli operatori del 144 valutano la situazione e inviano il mezzo e l’equipaggio più appropriato di soccorso sanitario.
Il paziente deve essere raggiunto nel minor tempo possibile. Per garantire un servizio efficiente e tempestivo è necessario che i cittadini chiamino il 144 nel più breve tempo possibile dall’inizio della situazione d’urgenza.

logo.144Quando chiamare il 144?
Chiama immediatamento il 144 in caso di:

  • malore
  • incidente stradale, domestico, sportivo, sul lavoro
  • ogni situazione certa o presunta di pericolo di vita
  • richiesta di ambulanza per ricoveri programmati


Quando non chiamare il 144?
Non è necessario chiamare il 144 nel caso di:

  • necessità di consulenze mediche (per questo bisogno componi il 091/800 18 28)
  • per informazioni riguardo i servizi sanitari fuori orario (per questo bisogno componi il 091/800 18 28)
  • per richieste riguardanti i Servizi di Aiuto Domiciliare (per questo bisogno componi il 0840/22 44 22)
  • per richieste di tipo informativo o amministrativo (per questo bisogno componi il 091/800 18 32)


Come chiamare il 144? Comporre su qualsiasi telefono il numero “ 1 - 4 - 4 “ senza prefisso locale.
La chiamata è gratuita: non occorre gettone o tessera. Attendere risposta dalla centrale operativa 144.
Rispondere con calma e precisione alle seguenti domande:

  • Dov’è esattamente l’urgenza?
  • Qual è il numero di telefono dal quale stai chiamando?
  • Qual è il problema? Spiegare esattamente cosa è successo
  • Sesso del paziente ed età (anche approssimativa).
  • Il paziente è cosciente?
  • Il paziente respira?

per ulteriori informazioni: www.fctsa.ch

L'attivazione dei soccorsi sanitari
Ticino Soccorso trasmette alla base operativa o direttamente all'equipaggio ambulanza la scheda intervento contenente le informazioni che permettono di dirigersi immediatamente verso il luogo d'intervento.
A dipendenza del codice di gravità sganciato dalla centrale Ticino Soccorso la mobilizzazione dei mezzi di soccorso può essere la seguente:
Paziente apparentemente grave: ambulanza e automedica partono immediatamente con i segnali prioritari
Paziente che necessita immediate cure ma la cui vita non appare minacciata: partenza immediata dell'ambulanza. L'automedica rimane in preallarme (si avvicina tranquillamente al luogo d'intervento se discosto oppure rimane preso la base operativa se intervento nel raggio di 5 chilometri).
Altre situazioni non urgenti: partenza dell'ambulanza nel minor tempo possibile ma senza l'impiego dei segnali prioritari (compatibilmente con la situazione sul territorio e la contemporaneità con altri interventi urgenti).

foto filmato 144

Guarda il filmato sul 144, come effettuare la chiamata alla Centrale di Soccorso

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